prières en pleurant

indépendance - silencieux
.
Fotografia di Campbell

.

Tutto ruota intorno a te.

Dal silenzio che fa la voce
mentre raccolgo dai miei giorni
le ombre che lasci sparse
in ogni dove.

Una credenza vuota
sorregge e protegge
la nostra fame.

Le mani nascondono
preghiere e odori
fatti casa nella vicinanza.

Anche stanotte
ho visto la tua ombra
uscirmi dalle labbra,
con il mio sorriso in mano.

Eri leggero
come un soffio di vita
sopra al mio dormire 
fra i discorsi che fa la pioggia,
– in caduta libera –
.
sognando.

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trovato come ogni notte
ordinatamente fuoriposto in me.

le réveil d'une putain

indépendance - la nuit
.
Fotografia di Kristynana

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Certi risvegli
hanno gli occhi brevi
e passi incerti.

Indosso la vita
ormai da anni
degli stessi indumenti,
perchè nessuno
mi trovi appesa alla mia innocenza.

Un vestito rosso
richiama le gazze ladre
ai meli incastonati di pioggia.

Strappami ora gli occhi:

non c’è niente di più nudo
di uno sguardo
fattosi breve e incerto
al risveglio.

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trovato dove sai

entre la pluie

indépendance - dans l'eau
.
Fotografia di Marin Kelchen

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Dentro la pioggia,
si siedono le nuvole
ad osservare stupite
dove in me,
è la loro sorgente.

Un vento distratto
attraversa volti e sguardi,
passa fra le tue mani
nei miei capelli.

Così andando
scompiglia tutto
lasciando intatti i ricordi.
senza strappare la radice
di un giorno d’estate.

Era già autunno
e noi non lo sapevamo.

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Trovato
.
tagli di forbice tagliano tutto
ma non i capelli

encore les temps

indépendance - fille
.
Fotografia di Lorena G.

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Ancora mi chiedo
cosa sia il tempo.

Dove risieda la vittoria,
perchè mai dovrebbe interessarci
di quanto siamo stati sconfitti.

Frugo nei tuoi occhi
dall’inizio del fondo,
dove risiede la verità
d’ogni perdente.

Fiori bianchi dal buio
raggiungono le stelle.

Steli lunghissimi,
senza colore, dipingono
quello che di vivo,
solo ad occhi chiusi,
 si vede.

E ancora interrogo sottovoce
la mia, la tua innocenza
perchè di nessun mare,
in nessuna onda,
in ogni attimo del nostro tempo

si sciolga l’ultimo nodo
di una nassa d’argento.

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trovato
– tu sai perchè non m’interrogo.
La vita mi trova sempre impreparata.

vivre

indépendance - mains
.
Fotografia di Mosaicroro

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E’ così
il vivere la distrazione dell’essere.

Perdermi fra le labbra
dentro ad un discorso
e rincorrere l’andare delle ombre
che svaniscono come
una carezza fattasi vento.

Percepirmi solo nell’altro,
dove a me ritorno
in giochi di luci,
voci sussurrate e riflessi.

Schiudere così
la vita ad un altro giorno
più per il timore
di vivere senza gli antichi spettri
che non di gioia.

.
.
.
Qui
il ricordo di Mamma
apparso sul periodico mugellano
"il Galletto"

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trovato
nel torpore del risveglio

grain de sable

indépendance - écrire
.
Fotografia di Ochaviere

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Respirami lieve
come vita non concede:
com’è
all’alba di ogni risveglio.

Hanno occhi verdi, le foglie.
Dentro c’è un oceano increspato
sui cui riflette,
di quello che siamo,
ogni dolore.

In me ti cerco
e dove verità non mente
neanche al silenzio del rumore.

Piccoli passi: i tuoi, i miei
dentro al morso
che fa la sabbia

in cerca di casa
nella quiete di una conchiglia.

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trovato

c'est

indépendance - femme
.
Fotografia di Lala Mártin

.

Ed è
come scegliere di non andare
e trovarsi a chilometri di distanza
da sè stessi.

In altra strada, vita, destino:
nel peccato dell’uva,
nella benedizione del grano.

Incisa la memoria
sulla pietra inquieta
della vita.

Non so quand’è stata la prima volta
che mi sono cercata,
nè l’ora certa
o il luogo dello smarrimento.

Odore di pioggia
arriva come un antico ricordo

dal deserto.

.
trovato in odore di limoni

mémoires

indépendance - tendrement
.
Fotografia di Vorfas

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Si spezzano come pane
certi giorni riflessi antichi
come appartenenti ad altra memoria.

Le strade dividono gli orti,
si fortifica fra i sassi
come evidente ricchezza,
il verde della miseria.

Le mani distillano discorsi
in gesti sempre più stanchi,
in sonorità olfattiva
è il ballare dell’erba
sotto i dialoghi del vento.

Ed è così il risveglio:
quell’accostarmi in punta di piedi
 al nuovo giorno:
mentre tutto, (me compresa)

ancora dorme.

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trovato nelle mani