lune

pleurer

.

Se solo spuntasse dal vicolo buio,
 ancora il lampionaio ad accendere le stelle
non temerei la notte divisa nel letto con la  mia inquietudine.

Una lancetta ferma
ricorda il tuo tempo prezioso,
lontano dalla radica del Tuo odore.

Terra di passaggio
la terra dei viandanti che non hanno mèta.
Terra di passaggio, il corpo che chiede carezze
e restituisce senza guardare dove,
un bacio.

Paniere di spezie
racchiuse nell’ora dolce della sera.
Solo la luce riflessa della candela
ricorda al mio tempo, il tempo lontano
caldo senza alcuna necessita di coprirsi.

Il lampionaio s’è addormentato
dietro il paravento dove,
inibita  signora,

si spoglia la luna

.
Liberamente tratto dalla finestra
e dalle candele