.
Curiosità di un giorno
fatta di neve e vento
si affaccia l’altra vita da dietro la collina,
dentro al solito odore
di bestiame e concime
a ricordare che mentre tu vai
qualcosa nasce.
Il respiro di un pesce
che afferra le stelle,
e le conta come grani di rosario.
Peccati di gioia e di gioventù
fanno i conti con un tempo d’argento.
E fu neve:
una neve di vento
che arrivò a scrivere una canzone muta
fra i fili di luce e di silenzio.
Pentagramma nel cielo
dipinto di bianco,
vestito di prato come uno sguardo
come foglie di noce,
vola la vita, d’argento e verde.
Ora che è innevata la vita,
dimmi cosa trattiene al suo seno
la terra scura.
.
trovato in un finale a sorpresa.
Ora che sei il vento di neve,
nevica, ti prego, anche in estate.