verbe

caresse

.

 Prezioso tesoro
quella Tua mano sicura
dove iniziano le discese 
nelle mie terre mobili senza argini per la risalita.

Sorreggimi l’anima,
femmina sempre pronta a lasciarsi Amare,
sempre pronta a rinunciare.

Pericoloso gesto,
quel Tuo guardarmi dritto
oltre il mio sentiero più buio

dove nella notte senza alibi
s’è incarnato nel Tuo verbo

il mio risveglio

.
Liberamente tratto dalla pelle
e da quello che la pelle nasconde.