rumore

urlo

 

C’è un luogo silenzioso che si chiama Anima.
Qualcuno pensa di arrivarci attraverso il rumore
di strilli inguinali
e caos.

Quel mio luogo silenzioso
è una capanna arrangiata
fra due rami duri di un albero
che sembrano gambe
stanche di correre
sembrano morte
atrofizzate
ma
quando io le parlo
o solo l’ascolto
sembra si muovino
come se conoscesero i filtri
dell’anima

movenza circolare
di un’anima sanguinante
circoncisa
che flette su se stessa
come l’ultima ballerina
di can can.

C’è un luogo silenzioso
da qualche parte
in me
silenzioso anche quando
urla
e io non so ascoltare.

Allora mi spoglio
di quei rami duri
e sulle punte circoncise
inizio a ballare

come una bambina
che ha  ancora tutto da sbagliare

.