pluie d'été

indépendance - saison pleurant
.
Fotografia di E. Baca

.

Ho Amato con poco pudore
il tuo corpo
e con la forza dei temporali
quel te impaurito
– scardinato dal vento –
che ti viveva dentro.

Eri d’argilla
come la mia costola
e diluviavi in ogni abbraccio.

Sacra l’acqua
anche per chi come noi,
non ha terra.

Anche i salici hanno le loro ragioni
e si muovono fuori e dentro
le storie dei temporali.

Ora che solo fra i rami
passa quello che mi regala il cielo,
vorrei sedermi a terra
fra i fili del passato
e ricucirmi
– dove il divenire è già stato –

il cuore.

.

vorrei scrivere altro
ma le dita battono sempre lì
come pioggia sui vetri