comme le vent

indépendance - attente
.
Fotografia di Seva

.

Potrò mai raccontarti
del silenzio che è tuono
e che bagna il cielo
già in un sguardo?

Saperti dove il tempo
è già un eterno
che come un’onda che ti avvicina
e ti allontana
da dove muore la conchiglia.

Avvicinami al sogno
senza svegliarmi.

Osservarti nella spuma del mare,
in quei sentieri di silenzi
a filo d’orzzonte

e già trovarmi a cercarti
dentro e fuori la pelle,
percipire la tua corsa
dalla forza del crine nell’aria.

Respirarmi quasi dormendo,
con il tuo sguardo
forte e lieve

come un vento di maestrale
nel presente di futuri ricordi
e nei capelli.

.
dovrei riordinare alcune cose.
Tu però rimani dove sei: in me, ovunque.