au centre de la vie


Indépendance - Madonna con bambina

Madonna con bambina
(fotografia di Eckholm)

Al centro del vuoto
una nuvola sorreggeva le frasi
-forse una parola soltanto-
che lasciavano presagire
un improvviso cambio di vento.

Abbandonasti il tempo
e rassicurata dal bianco,
sciogliesti i capelli alla vita
e te ne andasti nevicando.

Bastò uno sguardo
per riempire il vuoto delle parole,
non il tempo per trovare
una giusta ragione.

Nevicò vita sulla vita
ed eri già la pienezza del vento;
noi si era dei cristalli
la fragilità e l'essenza.

Da questa parte della vita
mentre succedi in noi ogni giorno,
fiorisci bianca
anche nel deserto della distanza.

Dentro il silenzio delle piccole cose 
cerca rifugio la memoria.
Quella nostra e quella del vento.

mother

Madonna con bambina
manchi da due anni

mère neige

indépendance- l'attente, l'absence et la neige
Fotografia di Kristin L.

Silenzio bianco
torna sempre più forte
a proteggere nelle radici
quello che seppur taciuto
non 
dorme.

Una resa
per essere qui e altrove
da dove la neve nasce.

Diventi odore antico,
presenza costante
e sentiero spoglio
in questa terra così distante.

Ci è patria oggi
il vederti fioccare
come allora, senza rumore,

o come quel vederti andare
là dove il sole
-fedele alla vita –
anche nella neve sorge.

____

Ave Maria di Schubert
____

Non so se riuscirò a fare un altro post in serata.
Domani, dopo la vita che succede,
partirò per Amburgo e sarà la prima volta senza
colei che ci ha dato la prima lingua.

Per questo Natale consiglio di non fare regali,
piuttosto abbracciatevi, regalate poesie
trascritte a mano o impaginate a vostro gusto.

Il Natale è prezioso
per tutto quello che vuole rappresentare,
per quello che ha rappresentato
e per il valore che gli diamo.

L'ultimo Natale con lei,
le regalai l'appena uscito "Gramigna"
con dentro la scritta
"Grazie mamma"
e l'abbracciai.

Fu la nostra ultima volta insieme.
Nevicava.

*Nevica*

Buon Natale a voi, alle persone che vi amano e che amate
 
 

 

 

l'agneau noir

indépendance - tendre
Fotografia di R. Jolie

.

Come di neve
costeggio i giorni
per arrivare ogni sera
sempre più smarrita
al mio centro.

Rami spogli
annunciano l'inverno
e l'animale ferito
colora le sue impronte.

Tacere la vita
e innalzarla col solo inciampare
verso l'eucarestia del divenire.
E' così l'eterno risveglio.

Ho bevuto già
lunghe notti insonni
e brindato al passato
sacrificando al destino
per Amore di vita
il manto nero dell'agnella
in un deserto piovoso
di neve bianca.

.
Trovato nelle coincidenze del destino
e forse, nella consapevolezza del miracolo