Informazioni su dieBouleversant

una manovale di parole

le temps d'attente

indépendance - le vent
Fotografia di K. Kat

Non più giorni di pioggia
piuttosto temporali estivi
a colorare cieli già infranti
e quell'attesa di tempo
diventa utero,
spazio in cerca di spazio.

E' la donna che sta dialogando
con le proprie doglie
e ancora non sa che sta rinascendo.

La donna che ero
ora sta dormendo
come protetta dal sonno.

La sua mano
bonifica il mio cuore dalle mine
ogni volta che sovrappone
accarezzandomi il corpo 
il sogno alla realtà.
 
Tenera luce che abbaglia la notte
e ricuce con mietezza
pezze di attimi in veste semplice
e ricopre con pudore
di questo tempo,

ogni nudità.

trovata nelle carezze della sera

 

chemin

indépendance - fleurs
Fotografia di Annette B.

Aprono al giorno
i sentieri di polvere
quel cantare di cicale che
rendono la vita possibile alla vita,

che fanno d'ogni inciampo
il rilancio o volo obliquo 
dove il dado sembra già tratto.

Anche un ciglio
che separa i passi incerti di ieri
dai passi incerti di oggi,
sta delineando

timido percorso,
o sentiero.

trovato camminandomi dentro

 

pudeur du temps

indépendance - pudeur du temps

Fotografia di Quarter C.

Come ci appartiene
l'odore di terra bagnata dopo un temporale…

E' l'odore in cui ci siamo cresciuti
noncuranti del tempo,
delle mareggiate delle nuvole
sulle nostre stanze.

Scavano nella pietra
l'acqua e il vento.
Il mio sguardo ovale
ti è utero sempre.

Pioggia preziosa
che alimenta il mio silenzio.
L'ingravida come il verbo, la carne.

I tuoi fiori hanno imparato
a reclinare il capo
per schivare i ciottoli di grandine

e crescere altofusto
nell'odore d'erbe selvatiche
della mia steppa.

Tu sei un'altra cosa
e arrivi già sole alto
nella mia aurora dallo sguardo di lavanda.

***

Nel numero 22 di "poeti & poesia"
nella rubrica "otto poeti scelti da Elio Pecora"
c'è uno spazio dedicato a me.

Trovato oggi in camera tua
mentre ti cercavo

 

notre temps

indépendance - entre une pensée
Fotografia di G. Janik

Levigata la notte,
a sera di nuovo si fa risacca
-imperturbabile silenzio –
che distrae la vita nel pudore di un tramonto
e poi di nuovo
torna in altra forma
ad esistere.

I tuoi giorni erano i miei giorni
ma tutto il nostro tempo
era la certezza dell'adesso.

Ti scrivevo,
mi scrivevi
perchè la parola
benedicesse la nostra carne
e testimoniasse
di un tramonto che ti è ora di spalle.

Io sono ancora qui
affacciata su quell'ultimo sole
che lo guardo.

trovato nel tempo che ci invecchia ma non passa

 

résurgence

indépendance - résurgence

Fotografia di E. Montaray

Vita distrae dalla vita
e coglie sospiri
nel torpore del risveglio.

Dentro ai giorni del melo in fiore
non abbiamo rinunciato alla fame
per avere nel dopo
qualcosa di vivo da ricordare.

Ci sorprende ancora la meraviglia:
l'odore di un melo in fiore fra le macerie
ne è una forma.

Quante coltivazioni in fiore
riempiono oggi,
-nel girovagare di ombre –
di vento lo sguardo.

Basilicata, pagine di giornale

Basilicatanet

 trovato così, oggi, fra le mani

mon Dieu, pourquoi m'as-tu abandonné?

indépendance - croix d'une femme
Fotografia di J. Stone

"Nasce sempre qualcosa in un campo abbandonato"
(da "Gramigna", 2008)

Un augurio di Buona Pasqua,
anche se Pasqua è per noi abituate alla rinascita,
ogni giorno.

Colgo l'occasione per indicare Mugellonetwork
un portale toscano che mi ha riservato uno spazio
dove siete benvenuti.

Dopo il periodo pasquale il lavoro sarà intorno a Palabra en el Mundo
con il Teatro delle Condizioni Avverse
in "e si chiamava Pace"

info-contatto
Teatro delle Condizioni Avverse

trovato nel cuore

prière silencieuse

indépendance - gratitude
Immagine di Aphrodite

Per noi
che guardiamo gli alberi
e ci innamoriamo
delle foglie cadenti
perchè inciampano come noi
anche sull'aria.

Per noi
che vinciamo solo da perdenti
e sappiamo ridere
dei giochi di luce riflessi
delle onde
senza l'incauto bisogno di sconfiggerle.

Per noi
che preghiamo in silenzio
perchè neanche la voce
diventi urto
o offesa al silenzio,

per noi
che ci addormentiamo
con sogni vivi
mentre quella metà del nero
che ci divora o ci manca,
si placa. 

Per noi
è quella preghiera silenziosa
che non ha niente da consacrare
perchè l'offesa
– mentre fioriscono gli alberi –
ci ha già perdonati.

trovato nelle mani mentre coglievo parole

 

odeur du temps

indépendance - d'eau

Immagine trovata in rete e rielaborata

E' l'attimo che muove i giorni,
scolpisce i contorni
restituendo forma
alla certezza dei ricordi.

Il cielo è il riflesso di uno sguardo
e la forza del bucaneve
è un dettaglio
che s'impara inciampando.

Certi ricordi
hanno ancora colori forti
e odorano di attimi
come se fossero l'eterno adesso
che non ammette cedimenti.

Filtra una luce diversa
dove lo sguardo non trova
quello che è nel cuore.

Quanta cecità ho nel guardare
quando azzardo equilibri
senza il bastone rosso
del mio sentire.

.
Trovato nella stanza del mio cuore.
Vorrei come allora, giocare in soffitta
fra la polvere che non sporca

 

spontanée d'un bourgeon

indépendance - comme le vent
Fotografia di Amire

Voce di silenzio
cattura in uno sguardo
il nuovo germogliare degli alberi.

Vivere è stare in equilibrio
sul dorso del vento
senza cadere sulle ombre del branco.

Lo sguardo è lo stesso
di quando amai la vita
dentro il linguaggio antico

 di un abbraccio
e persi, frugandomi nel cuore,
le dita e le loro falangi.

Eva fu la supposizione
dello sbaglio,
l'irrimediabile consapevolezza
dell'essere fiore di donna
senza pistilli, senza foglie.

Rimane solo l'odore
di un giorno di pioggia nel deserto
da cui germoglia ogni giorno
una donna e il suo sguardo.

Trovato così,
inciampando sul solito graffio
che non è un graffio.
E' un solco.

 

le rayon blanc

indépendance - une femme
Fotografia di Jera

Il raggio bianco
taglia in due il ricordo,
anche la polvere
ha oggi un suo senso.

Deserti clandestini
varcano da sempre la stessa porta,
lasciando incompiuta la memoria.

Nel mio raggio bianco
sostano i nomi di oggetti senza più storia,
sosta la mano grande
che raccoglie i riflessi di un giorno.

Fu l'esatto giorno
ripetuto nel tempo
che non smise d'essere
solo un giorno
tagliato in due, frammentato oggi
(e coperto)
dalla polvere.

.
trovato nel tempo che passa
nonostante la polvere